I Carabinieri della Stazione di Canino, nella giornata del 4 luglio u.s. hanno denunciato un 35enne bergamasco per truffa ai danni di un imprenditore edile del luogo.
L’imprenditore, nel mese di febbraio u.s., navigando sul noto social network Facebook, sulla pagina “marcketplace”, individuava l’annuncio di vendita di un mini escavatore ad un prezzo oltremodo conveniente ed iniziava così a contattare il 35enne sulla chat di WhatsApp per accordarsi sull’acquisto. Dopo aver versato la caparra di € 1.300,00, a mezzo bonifico bancario e concordata la consegna della macchina operatrice, il venditore non rispondeva più alle telefonate dell’acquirente, facendo perdere le proprie tracce. I militari, grazie ad un’accurata indagine con analisi della transazione bancaria, riuscivano a risalire all’identità del truffatore, residente nella provincia lombarda e con precedenti specifici. L’uomo denunciato alla Procura della Repubblica, dovrà rispondere del reato di truffa.
L’Arma dei Carabinieri invita i cittadini ad essere sempre prudenti quando si naviga sui social network e a diffidare di proposte di vendita vantaggiose. In caso di dubbi, è consigliabile rivolgersi alle Forze dell’Ordine o ad un consulente finanziario di fiducia.
Il presente comunicato viene condiviso dalla Procura della repubblica, atteso l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva. |